La leptospirosi è una patologia a diffusione mondiale che colpisce molte specie animali, sebbene i gatti siano generalmente resistenti all'infezione. I microorganismi appartenenti al genere Leptospira sono spirochete mobili. Le leptospire associate e patologia nel cane sono Leptospira icterohaemorrhagiae, L. canicola e L. grippotyphosa e causano primariamente un danno epatico e renale. La Leptospira sopravvive per settimane o mesi negli ambienti umidi, ma non nei climi secchi; può essere trasmessa per contatto diretto con urine di animali infetti o indirettamente attraverso la contaminazione ambientale, specialmente in condizioni umide o dove è presente acqua stagnante. I batteri sono capaci di penetrare la superficie delle mucose e la cute danneggiata e replicano nel sangue, nell'epitelio dei tubuli renale e nel fegato, causando lesioni in molti organi parenchimatosi, in particolare rene e fegato.
Le infezioni da Leptospira possono essere divise in tre gruppi:
Le alterazioni non specifiche della patologia possono includere:
Test utili alla diagnostica:
La penicillina è efficace per eliminare la leptospiremia. Negli animali d'affezione, se possibile, deve essere eliminato lo stato di portatore sano; per prevenire tale stato, durante il ricovero devono essere somministrate tetracicline e doxicicline. La funzionalità renale deve essere supportata con somministrazione di fluidi per via endovenosa.
La prognosi è riservata. La risposta alla terapia è variabile: alcuni cani si riprendono rapidamente, mentre alcuni muoiono anche quando si è instaurata una pronta e appropriata terapia. Il miglior indicatore prognostico per la guarigione dalla leptospirosi nella forma renale è il tasso di diminuzione della creatinina sierica dopo il trattamento.
Sono disponibili vaccini contenenti antigeni inattivati di L. canicola e L. icterohaemorrhagiae. Essi proteggono contro la malattia, ma non necessariamente contro l'infezione subclinica o l'infezione con altre sierovarianti. E' richiesta una vaccinazione frequente per assicurare il mantenimento di un efficace titolo protettivo, poiché la durata dell'immunità dopo la vaccinazione è in molti casi minore di un anno.
Le specie Leptospira sono infettive per l'uomo: i casi sospetti devono essere maneggiati in modo adeguato e si deve evitare il contatto con l'urina.
(Da: Clinica delle malattie infettive del cane e del gatto – I. Ramsey e B. Tennant)